Anche se negli ultimi tempi la tecnologia si sta facendo
sempre più strada anche all’interno degli uffici, sono ancora moltissimi i
documenti che circolano nelle aziende e spesso e volentieri si tratta di
pratiche contenenti dati sensibili. Il furto
di informazioni e d’identità è tra le frodi più diffuse in Europa e proprio
per tale ragione è indispensabile
distruggere i documenti, o almeno quelli che contengono dati sensibili che
potrebbero essere visti da occhi indiscreti. La tutela della privacy dei clienti
è di primaria importanza in moltissimi uffici ma spesso non si sa bene come
muoversi e quale modello di distruggidocumenti
scegliere per le proprie esigenze. Queste macchine per ufficio infatti hanno caratteristiche differenti, che vengono
identificate con delle sigle particolari: vediamo come riconoscerle e come
capire quale modello acquistare per tutelare la privacy e non correre
rischi.
I diversi livelli di sicurezza delle macchine distruggidocumenti
Una delle prime cose da guardare nel momento in cui si deve
scegliere un modello di distruggidocumenti è la sigla DIN, che identifica il
grado di sicurezza della macchina. Ogni tipologia di distruggidocumenti,
indipendentemente dalla marca, deve riportare il livello di sicurezza e questo
va da un minimo di 1 ad un massimo di 6: se non si hanno esigenze di sicurezza
specifiche, va bene anche un modello
DIN 1 o DIN 2, mentre se i documenti
da distruggere contengono dati sensibili bisogna acquistare un modello con livello di sicurezza DIN 3 o
DIN 4. Esistono poi modelli ancora più complessi, identificati con le
sigle DIN 5 e DIN 6, adatti a coloro che devono distruggere documenti segreti e
riservatissimi.
I diversi tipi di taglio delle macchine distruggi documenti
Le macchine distruggidocumenti si differenziano anche in
base alla tipologia di taglio:
esistono 3 tipi di taglio differenti, che nella maggior parte dei casi
corrispondono anche alle diverse esigenze di sicurezza: a strisce, in frammenti e in microframmenti. Tuttavia le tipologie
di taglio possono rispondere anche ad esigenze di altro tipo: una
distruggidocumenti che effettua un taglio in microframmenti produce scarti in
volume decisamente minore.
Quali materiali è in grado di distruggere la macchina?
Infine, per scegliere il distruggidocumenti più adatta per
l’ufficio è importante valutare i materiali
che è in grado di sopportare senza rompersi: alcune tipologie più semplici
si limitano a tagliare la carta e nient’altro, mentre altri
modelli, più specificatamente pensati per uffici ed aziende, sono in grado
di disintegrare anche carte di credito e
punti metallici. Bisogna quindi verificare bene le caratteristiche e
controllare che il distruggidocumenti sia in grado di eliminare quello che
occorre.
Quanto costa un distruggidocumenti per ufficio?
Il costo del distruggi documenti naturalmente varia in base
alle sue caratteristiche funzionali e in particolare ai livelli di sicurezza
che è in grado di garantire e alla capacità di taglio: una macchina per uso
aziendale in grado di disintegrare fino a 500 fogli in un unico caricamento ha
un costo che si aggira sui 1800 euro, ma online si possono trovare modelli di
primissima qualità a tariffe scontate e quindi molto vantaggiose, come
questo ad esempio.